La giornata internazionale della felicità si celebra in tutto il mondo il 20 marzo di ciascun anno. È stata istituita dall’Assemblea generale dell’Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU) il 28 giugno 2012. La risoluzione A/RES/66/281 dell’Assemblea dell’ONU, stabilisce che:

«L’Assemblea generale […] consapevole di come la ricerca della felicità sia uno scopo fondamentale dell’umanità, […] riconoscendo inoltre la necessità di un approccio più inclusivo, equo ed equilibrato alla crescita economica che promuova lo sviluppo sostenibile, l’eradicazione della povertà, la felicità e il benessere di tutte le persone, decide di proclamare il 20 marzo la Giornata Internazionale della Felicità, invita tutti gli stati membri, le organizzazioni del sistema delle Nazioni Unite, e altri organismi internazionali e regionali, così come la società civile, incluse le organizzazioni non governative e i singoli individui, a celebrare la ricorrenza della Giornata Internazionale della Felicità in maniera appropriata, anche attraverso attività educative di crescita della consapevolezza pubblica […]”.

Quest’anno, più di qualsiasi altro anno, la giornata internazionale della felicità assume un sapore diverso e particolare. La popolazione mondiale è tormentata dalla pandemia da coronavirus che sta provocando morte, collasso dei servizi sanitari, dolore e sofferenza. Risulta importante fornire la nostra vicinanza a chi soffre, a chi è in casa, a chi lavora per mandare avanti i servizi essenziali. Risulta fondamentale stare tutti distanti, ma uniti con il cuore.

In occasione della giornata internazionale della Felicità, le strutture di accoglienza “L’ Aliante”, “La Tenda di Mare” e l’ “Oasi di Misericordia” hanno dunque organizzato una serie di attività e laboratori, con l’obiettivo di esprimere solidarietà e vicinanza alle persone ospiti che, in questo periodo, oltre ai loro personali problemi, vivono anche quello più ampio che ci coinvolge tutti.

In tarda mattinata, si è realizzato il laboratorio “la piantina della felicità”. Gli ospiti della Tenda di Mamre hanno piantato nel giardino della struttura tre piantine che rappresentano le tre strutture coinvolte nelle attività laboratoriali. Questo ha permesso ad ognuno di loro, in un momento di isolamento, di sentirsi più vicini agli altri e anche più solidali. Nel pomeriggio, sempre all’interno delle tre strutture, si è realizzato, un momento di riflessione sul tema della felicità. Ogni ospite ha trascritto su un bigliettino una parola o una frase che più si addice al concetto di felicità; in seguito, a turno, ognuno di loro ha condiviso la frase o il pensiero trascritto aprendo un momento di riflessione sul concetto di felicità. I bigliettini sono stati raccolti e inseriti all’interno di alcuni palloncini, lanciati in volo dai balconi delle strutture in segno di vicinanza e di spensieratezza. Infine, gli ospiti hanno messo in campo, un laboratorio di pasticceria realizzando la torta della felicità. Questo ha permesso loro di distrarsi e di passare un pomeriggio sereno, distraendosi un po’ dalle preoccupazioni che tutti in questo momento hanno. Durante il servizio itinerante, realizzato dagli operatori dell’Oasi di Misericordia, oltre ai pasti giornalieri, sono stati donati alcuni cioccolatini in segno di vicinanza per le persone più fragili e povere, regalando un sorriso anche ai più piccoli.

Le attività realizzate hanno avuto come obiettivo: esprimere solidarietà e vicinanza a chi è in particolare difficoltà e donare spensieratezza agli ospiti delle strutture in un momento così difficile.