È arrivato alle battute finali il progetto RESALIO, realizzato da Fondazione Città Solidale in partenariato con i Comuni di Borgia, Gasperina e Girifalco, la cooperativa CO.RI.S.S. e l’Istituto scolastico Casalinuovo di Catanzaro, con l’obiettivo di supportare minori e famiglie in condizioni di fragilità. Il progetto, finanziato dal Dipartimento Politiche per la famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri, ha concluso il suo percorso con l’evento finale “Le diverse Gradazioni delle Emozioni”, svoltosi presso il Polifunzionale di Davoli e organizzato con la preziosa la collaborazione dell’Amministrazione comunale e dell’Istituto scolastico di Davoli, che hanno aderito alla rete territoriale attivata dal progetto.
Ad apertura dei lavori, i rappresentanti degli enti partner hanno presentato i risultati del progetto, un lavoro di 18 mesi che ha visto la creazione di reti sociali e l’attivazione di servizi territoriali a supporto di famiglie e minori come sportelli di consulenza psicologica, consulenza legale, visite domiciliari, attività di educativa e interventi formativi, informativi e di sensibilizzazione. All’interno della scuola di Davoli, i bambini delle classi IV e V della scuola primaria sono stati coinvolti nella sperimentazione di un laboratorio sulle emozioni che è partito proprio dal concetto di “Resilienza”, con cui si intende la capacità di affrontare lo stress e le avversità, uscendone rafforzati e riorientando positivamente la propria vita. Un argomento complesso ma che i piccoli protagonisti hanno sapientemente tradotto in disegni, video e poesie condivise durante l’evento, alla presenza di cinque relatori che delle loro emozioni ne hanno fatto una professione. Come l’attore, Francesco Procopio, che attraverso una semplice filastrocca ha messo in evidenza come l’intonazione della voce, l’espressione del corpo e del volto possano dare luogo a diverse espressioni emotive. Il cantante, Antonio Callipari, che ha sottolineato l’importanza della scrittura per esprimere e condividere emozioni e sentimenti. Un rappresentante del mondo dello sport, Carmelo Moro, Responsabile dell’area tecnica della sezione giovanile dell’U.S. Catanzaro calcio 1929, che si è concentrato sulla importanza delle emozioni nel gioco del calcio e soprattutto sul significato della sconfitta. L’esperto social, Salvatore Chiarella, ha scelto di confrontarsi con un argomento delicato, quale l’uso della tecnologia e in particolare dei social e delle forti emozioni che i contenuti possono generare a chi sta dietro a uno schermo.
A conclusione dell’incontro, giovanissime ballerine dirette dalla maestra di danza Gladys Pèrez hanno interpretato le diverse emozioni sulle note di ROSSINI, incantando la platea. Un momento importante è stato dedicato all’accoglienza e all’integrazione, grazie alla partecipazione dei giovani ragazzi della comunità per minori stranieri di Squillace, che hanno incontrato i piccoli alunni raccontando il loro viaggio per raggiungere l’Italia e rispondendo alle tante domande dei bambini.
In programma gli ultimi appuntamenti formativi organizzati dal partner CORISS, che chiuderanno ufficialmente un progetto importante, che ha gettato le basi per la costruzione di una vera e propria comunità informata e sensibile alle problematiche che riguardano i minori e le famiglie, con servizi sempre più qualificati per una presa in carico multidimensionale delle fragilità del territorio, per contribuire a prevenire e contrastare ogni forma di violenza, devianza, marginalità ed esclusione sociale ai danni dei più piccoli.