Si è svolto il 27 dicembre 2024, presso la Casa San Martino di Settingiano, struttura che ospita minori stranieri non accompagnati, il primo OPEN DAY, volto a favorire la nascita di percorsi d’integrazione tra i ragazzi beneficiari del progetto, la cittadinanza e gli Enti territoriali.
L’iniziativa, proposta, pensata e realizzata dai volontari in Servizio Civile (Progetto “Incroci di Vite” – CSV Calabria Centro) che operano presso la Casa San Martino (Vergata Margherita, Bevacqua Silvia e Vergata Pietro), coordinati dall’equipe multidisciplinare, è stata immediatamente avallata, in quanto tutte le iniziative volte a promuovere l’integrazione, rientrano appieno negli obiettivi del progetto.
L’Open day è stato introdotto dalla Responsabile della struttura, Filomena Bisignano, la quale, oltre a dare il benvenuto, ha voluto trasferire ai convenuti il senso dell’incontro, destinato appunto a sensibilizzare la cittadinanza sulla necessità di creare percorsi utili all’inclusione sociale. Sempre la Responsabile, ha voluto esprimere l’importanza di un lavoro d’equipe, che non è finalizzato soltanto al mantenimento materiale dei beneficiari, bensì è orientato verso la costruzione di un’accoglienza che stimoli gli ospiti, affinchè essi stessi diventino protagonisti del proprio progetto migratorio, che gli consenta di svolgere una vita serena e dignitosa nella nostra nazione.
Anche il Sindaco di Settingiano, Antonello Formica, ha voluto esprimere il compiacimento per la scelta dell’amministrazione Comunale, di accogliere questa esperienza edificante. Egli ha voluto sottolineare l’unità d’intenti che unisce Il Comune di Settingiano e la Fondazione Città Solidale, esprimendo la sua condivisione sui temi dell’accoglienza e dell’integrazione e sulla stima che lo lega al Presidente della Fondazione medesima, Don Pietro Puglisi.
Il saluto di Don Piero Scicchitano, ha unito la comunità religiosa di Settingiano in un saluto ai ragazzi, all’equipe e a Don Pietro Puglisi. Egli si dice vicino alla Casa San Martino, ed accoglie con favore altri eventuali momenti di condivisione.
L’intervento del Presidente Don Pietro Puglisi, ha fatto presente l’importanza che gli Enti locali ricoprono nella realizzazione di questi percorsi di accoglienza per persone provenienti da paesi lontani. Egli ha illustrato come si è giunti a ottenere un risultato ottimale nella ristrutturazione dell’immobile, e di come l’estetica aiuta le persone a vivere in un clima sereno e dignitoso. Inoltre, ha espresso apprezzamento per la disponibilità dimostrata dal Comune di Settingiano, disponibilità che ha sollecitato la Fondazione Città Solidale da lui presieduta, a creare altre opportunità di accoglienza nelle zone limitrofe e dedicate ad altre forme di disagio sociale. Tutto ciò favorirà lo sviluppo di altri percorsi d’integrazione, ed una fattiva e preziosa collaborazione tra la Fondazione e il Comune di Settingiano.
La volontaria Margerita Vergata, a nome degli altri volontari che operano nella struttura, ha ringraziato l’equipe per l’assistenza e la collaborazione prestata, finalizzata alla buona riuscita dell’evento. Si è detta grata per la presenza di tanti convenuti, per la sensibilità del territorio e dell’Ente locale di Settingiano. Il risultato e l’impegno dei volontari è stato ottimale, e la motivazione con cui è stato portato avanti il lavoro preparatorio, ha fatto sì che fosse raggiunto l’obiettivo.
Gli interventi si sono poi conclusi con due testimonianze dei beneficiari. Onik ha voluto descrivere il suo percorso d’integrazione e inclusione sociale, che lo ha visto protagonista, seppur con la necessaria assistenza e l’accompagnamento degli operatori. Egli ha concluso il suo percorso in struttura, ed ora ha un contatto di lavoro e una casa ove abitare. Ringrazia tutte le persone con le quali si relaziona ogni giorno, persone che in diversi modi gli esprimono il loro affetto con gesti concreti. Questo gli fa comprendere di trovarsi in un luogo accogliente e inclusivo. Ha voluto precisare che il cammino per la realizzazione di tutto ciò non è stato semplice, ma la determinazione e la fiducia riposta in coloro che lo hanno aiutato, ha favorito la realizzazione del proprio progetto migratorio.
Sheriff, che è ancora all’interno della struttura, ha avuto momenti di commozione nel descrivere la sua presenza con noi, in casa San Martino. Egli, oltre ad essere un ragazzo molto serio e impegnato, concentra la sua attenzione nel curare le relazioni interpersonali, facendo tesoro, nei momenti di confronto con l’equipe, del supporto che gli viene prestato. Anche Sheriff ha ringraziato per la presenza di tutti e dell’opportunità che gli è stata data, sperando in un rapido raggiungimento dei suoi obiettivi.
E’ seguita poi una degustazione di prodotti locali, con un buffet offerto dalla Casa San Martino, alla quale anche i ragazzi ospiti hanno partecipato direttamente, realizzando piatti tipici dei loro paesi d’origine. Sono stati consegnati alcuni regalini molto semplici, ma creati con riconoscenza dai ragazzi e dai volontari. Tutti i convenuti hanno ricevuto quindi degli oggetti o dei dolci in segno di ringraziamento.
L’equipe della Casa San Martino, esprime la sua gratitudine al Sindaco di Settingiano, al Sindaco di Tiriolo che per impegni pregressi non ha potuto presenziare all’Open Day, al Presidente Don Pietro Puglisi, per la fattiva collaborazione, volta a realizzare servizi sempre più qualificati e professionali, in favore dei più poveri.