Si terrà giorno 08 Ottobre a Gasperina alle ore 16.30, presso l’anfiteatro, la celebrazione della 106° Giornata del Migrante e del Rifugiato intitolata “Come Gesù Cristo costretti a fuggire”. Una manifestazione che in questo 2020 assume una valenza maggiore rispetto al divario ancora più ampio, dovuto alla pandemia, tra i ricchi e i poveri della terra. Il Pontefice ha voluto rivolgere il suo sguardo agli Sfollati Interni, milioni di persone che pur rimanendo entro i confini del proprio Stato hanno perso tutti i diritti e vivono in condizioni di forte privazione. La Migrantes diocesana e la Fondazione Città Solidale hanno voluto fortemente questa manifestazione, patrocinata dal Comune di Gasperina e abbracciata dall’Arcidiocesi Metropolitana di Catanzaro-Squilalce, anche per continuare a manifestare l’impegno portato avanti tutti i giorni attraverso i servizi offerti agli ultimi della nostra società. Le strutture di accoglienza stanno vivendo in questo periodo un forte aumento delle presenze al loro interno dovuto all’intensificarsi degli sbarchi sulle nostre coste, dimostrazione queste che milioni di persone devono scappare per svariati motivi dalle proprie terre, lasciando i loro affetti senza sapere se un giorno potranno riabbracciarli. La manifestazione in programma per giovedì prossimo vedrà un primo momento di preghiera presieduto da Sua Eccellenza Vincenzo Bertolone, Arcivescovo di Catanzaro-Squillace, per poi continuare in un immaginario percorso scandito dai verbi che Papa Francesco ha voluto sottolineare nel suo messaggio annuale rivolto proprio a questa giornata. Una giornata che vedrà anche la presenza del Prefetto di Catanzaro Maria Teresa Cucinotta e del sindaco di Gasperina Gregorio Gallello. Alla manifestazione, aperta alla cittadinanza, parteciperanno gli ospiti e gli operatori della Fondazione e altri enti pubblici e privati che quotidianamente si vedono impegnati nel rispondere alle varie problematiche in materia di immigrazione.